
“Educare i maschi in maniera diversa. Così si può cambiare”
Ecco riassunto il pensiero di Benedetta Barzini riguardo le buone prassi per promuovere l’equità di genere. Giovedì 27 ottobre abbiamo dialogato e condiviso una bella serata di riflessione con Benedetta, una donna che parla della condizione femminile, proponendo una riflessione profonda su ciò che potrebbe spiegare il fenomeno sempre più preoccupante della violenza sulle donne. Moderatore della serata il Vicepresidente di Vinova, Massimo Bardin.
Benedetta Barzini è stata una delle più famose top model degli anni Sessanta e Settanta ed è tutt’oggi attivista, giornalista e docente.
Uno dei temi emersi nel corso del confronto è come le famiglie educhino i giovani uomini: “Noi donne li educhiamo a diventare nostri nemici […] Non stiamo facendo fronte comune.”
E riflettendo sulle figure femminili che occupano posizioni di vertice, che a suo dire “diventano come maschi”, esorta ad elaborare una modalità femminile di gestire il potere in modo autentico ed originale, non replicando le modalità e i comportamenti messi in atto dagli uomini…
“Il mondo che vorrei” continua Benedetta “è un modo senza guerra, che si occupa sul serio della giustizia, dove c’è empatia, comprensione, parità tra i generi…”
Tradizione, trasgressione e transizione: queste le parole chiave sulle quali riflettere.
Un grazie speciale ad una donna veramente speciale!