FLASH MOB ANTIFASCISTA

FLASH MOB ANTIFASCISTA

Convintamente antifascisti, come richiede la nostra Costituzione democratica e come ci testimonia drammaticamente la storia italiana anche recente, il Consiglio Direttivo di Vinova partecipa unanime al flash mob indetto in occasione dell’anniversario dell’abolizione della clausola antifascista da ANPI, AVL, ANEI, ANED E ISTREVI per MERCOLEDI’ 9 GIUGNO 2021 ALLE ORE 18 IN PIAZZA DEI SIGNORI.

Affermiamo ancora una volta che questa clausola:
-lede la dignità politica di una città Medaglia d’oro per la Resistenza,
-misconosce la memoria storica ed esistenziale di tanti concittadini che lottarono contro il fascismo,
-infine, mostra le idee molto confuse che questo Sindaco e la sua Giunta hanno in ordine alla storia della nostra città.
L’Associazione Vinova è convinta che la memoria condivisa non si può produrre “cancellando” o “rimuovendo” la memoria dei fatti o delle parole, ma solamente con un faticoso lavoro di “consapevolezza” civile, che prevede innanzitutto un riconoscimento da chi si dice “di destra” di quanto è accaduto durante gli anni tragici del fascismo e una netta presa di posizione avversa ai nefasti protagonisti di quelle vicende.
Auspichiamo che la recente benemerita scelta del Consiglio Comunale di riconoscere la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, mozione presentata dai consiglieri di minoranza e fortemente voluta da Vinova, possa guidare il Sindaco Rucco a ritirare una volta per tutte la modifica a questa clausola, contraria al bene e alla storia della nostra città

“IL DOVERE DELLA MEMORIA. L’ANTIFASCISMO E’ UN ISTINTO. TESTIMONIANZE DI FIGLIE, FIGLI E NIPOTI DI PARTIGIANE E PARTIGIANI”

“IL DOVERE DELLA MEMORIA. L’ANTIFASCISMO E’ UN ISTINTO. TESTIMONIANZE DI FIGLIE, FIGLI E NIPOTI DI PARTIGIANE E PARTIGIANI”

Vinòva partecipa e invita a partecipare. VENERDI’ 26 GIUGNO 2020 ALLE ORE 18 IN PIAZZA DEI SIGNORI Scopo della manifestazione (che si svolgerà in forma statica in ottemperanza alle prescrizioni correlate all’emergenza sanitaria in corso) è di dare voce ai figli e alle figlie e nipoti di esponenti della Resistenza vicentina per attestare la netta contrarietà all’abolizione della c.d. “clausola […]

Abolizione della clausola “antifascista”

Abolizione della clausola “antifascista”

Nel silenzio di un sindaco indifferente e con un’amministrazione che sbanda sempre più a destra, si scredita l’immagine della città di Vicenza e se ne cancella la storia. La città di Vicenza ha vissuto ieri una triste pagina della sua storia. L’abolizione della clausola “antifascista” è l’atto che smaschera definitivamente un’amministrazione che si è presentata come civica per poi scivolare […]