
Vinova e Da adesso in poi: Associazioni civiche unite per Vicenza
Le associazioni civiche Da Adesso in Poi e Vinova danno seguito ad un percorso già iniziato da qualche mese con alcune iniziative comuni e consolidatosi nel tempo, per proporre ai propri soci e socie e alla cittadinanza tutta una serie di appuntamenti in vista della campagna elettorale, che li vedrà ancora in campo nelle fila del centrosinistra.
“Non si tratta di una fusione, né di un posizionamento elettorale” – tengono a precisare i rappresentanti delle due civiche – “Restiamo Vinova e Da adesso in poi, entità distinte che iniziano un cammino congiunto per avvicinare le forze civiche di governo del centrosinistra a livello associativo e nei quartieri”.
“Siamo nati per unire e non per dividere, ed è significativo che due associazione che 5 anni fa erano in campo per sostenere due candidati diversi alle primarie del Centrosinistra, oggi sentano come naturale la spinta civica di proseguire quell’impegno a sostegno del prossimo candidato sindaco di coalizione”.
“Noi siamo sempre stati insieme, a livello amministrativo, durante questi anni, pur con le nostre peculiarità, e intendiamo farlo ancora. Il nostro contributo di sintesi e di unione è apprezzato nel tavolo del centrosinistra, dove non intendiamo fare la “voce grossa” per tornaconti personali, ma aiutare a valorizzare le energie civiche che in città non si riconoscono nelle (poche) proposte della pessima amministrazione Rucco”.
Abbiamo in programma una serie di iniziative per rilanciare la caratura del civismo in città, dopo che questa nobile forma di partecipazione è stata svilita e usata da Rucco, prendendo in giro gli elettori a uso e consumo dei partiti. “Noi non siamo contro i partiti, né vogliamo assoggettarci ad essi, vogliamo intervenire con i temi e le scelte politiche più giuste per la città, aiutare la partecipazione, premiando la competenza, l’equilibrio politico e il rinnovamento della classe dirigente all’interno di un centrosinistra di governo”.
In questa direzione, il primo appuntamento sarà lunedì 10 ottobre con i rappresentanti di Traguardi, movimento civico veronese che alle ultime elezioni amministrative ha ottenuto un ragguardevole risultato, eleggendo un buon numero di candidati tra Consiglieri comunali e di Circoscrizione. “Traguardi per noi è un modello di autentico civismo” – sostengono i direttivi – che ha avuto la forza di proporsi e incidere al di là della “lista del Sindaco” e delle dinamiche dei partiti. Un movimento in assoluto a Verona fra i più attivi sul territorio, dal quale vogliamo prendere spunto e motivazione. Seguiranno altri eventi: sui Patti di collaborazione, frutto di una delle tante mozioni portate in consiglio comunali, sulle comunità energetiche e sui diritti, in particolare sulla questione di genere.
Ci proponiamo con umiltà, in continuità con la nostra storia. Le recenti elezioni politiche hanno dimostrato che nel nostro campo le battaglie di posizionamento, i veti incrociati, lo spingersi da una parte per la presenza di una persona poco gradita dall’altra, non paga. Questa città ha competenze che il centrosinistra può e deve raggiungere, forze giovani, in una cultura di governo che possa coniugare una radicalità netta alla pessima amministrazione Rucco ad un equilibrio nelle scelte che premi Vicenza e non interessi di parte. C’è margine per questo.